Nitrosorbide

18 aprile 2024

Nitrosorbide


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Nota: Per informazioni su farmaci e confezioni ritirate dal commercio accedi al portale AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco).


Cos'è Nitrosorbide (isosorbide dinitrato)


Nitrosorbide è un farmaco a base di isosorbide dinitrato, appartenente al gruppo terapeutico Nitrati.

A cosa serve Nitrosorbide e perchè si usa


Terapia d'attacco e di mantenimento delle sindromi da insufficienza coronarica: angina pectoris, sindromi stenocardiche subacute e croniche, algie precordiali, forme asintomatiche rilevate all'ECG.

Indicazioni: come usare Nitrosorbide, posologia, dosi e modo d'uso


  • Nitrosorbide 10 mg compresse:
Nelle manifestazioni acute di insufficienza coronarica (angina pectoris in particolare): 1 compressa per via sublinguale ripetibile dopo 2-4 ore, eventualmente per via orale, secondo il consiglio del medico.

Nelle manifestazioni croniche e nella profilassi di quelle acute: 1 compressa 2-4 volte al giorno per via orale.
  • Nitrosorbide 20 e 40 mg capsule rigide a rilascio modificato:
Nelle manifestazioni croniche e nella profilassi di quelle acute: 1 capsula rigida a rilascio modificato da 20 o da 40 mg ogni 8-12 ore, secondo il parere del medico.

La terapia con Nitrosorbide non interferisce con eventuali altri trattamenti.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Nitrosorbide


Ipersensibilità al farmaco. L'impiego del farmaco non è consigliabile durante i primi giorni dell'infarto miocardico.

Il sildenafil potenzia gli effetti ipotensivi dei nitrati e, pertanto, la sua co-somministrazione con nitrati organici è controindicata (vedere paragrafo interazioni).

Nitrosorbide può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento il prodotto va somministrato solo nei casi di effettiva necessità, sotto il diretto controllo del medico.

Quali sono gli effetti indesiderati di Nitrosorbide


Cefalea, vasodilatazione cutanea con arrossamenti, episodi transitori di vertigini e debolezza, ipotensione arteriosa ortostatica, manifestazioni cutanee, dermatite esfoliativa.

Occasionalmente può aversi una spiccata sensibilità agli effetti ipotensivi dei nitroderivati con comparsa anche a dosi terapeutiche di sintomi accentuati quali: nausea, vomito, debolezza, agitazione, pallore, sudorazione e collasso.

L'alcool può aumentare questi effetti.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette.

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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