Verecolene C.M.

23 aprile 2024

Verecolene C.M.


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Cos'è Verecolene C.M. (bisacodil)


Verecolene C.M. è un farmaco a base di bisacodil, appartenente al gruppo terapeutico Lassativi. E' commercializzato in Italia da Perrigo Italia S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Verecolene C.M. disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Verecolene C.M. disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Verecolene C.M. e perchè si usa


Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

Indicazioni: come usare Verecolene C.M., posologia, dosi e modo d'uso


Posologia

La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. Si raccomanda di usare inizialmente le dosi minime previste. Non superare la dose massima giornaliera raccomandata.

Adulti e adolescenti di età superiore a 12 anni

La dose raccomandata è 1 - 2 compresse al giorno.

Bambini dai 6 ai 12 anni

1 compressa rivestita al giorno, solo dopo valutazione medica.

Durata di trattamento

I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non più di sette giorni. La prescrizione per un uso prolungato va stabilita dopo adeguata valutazione clinica.

Modo di somministrazione

Per uso orale.

Assumere preferibilmente dopo il pasto serale.

Le compresse vanno deglutite intere. Ingerire con una adeguata quantità di acqua (un bicchiere abbondante).

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Verecolene C.M.


Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Pazienti con ileo paralitico, ostruzione o stenosi intestinale, condizioni di addome acuto compresa l'appendicite, malattie infiammatorie acute dell'intestino e dolore addominale intenso, associato a nausea e vomito, che può essere indicativo delle condizioni sopra elencate.

Sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione, gastroenterite.

Controindicato nei bambini di età inferiore a 6 anni.

Controindicato in gravidanza e nell'allattamento (vedere paragrafo 4.6).

Verecolene C.M. può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Non sono stati condotti studi volti ad indagare gli effetti sulla fertilità umana.

Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinale in gravidanza. Pertanto, pur non essendo mai stati segnalati effetti tossici durante la gravidanza, il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto.

Uno studio clinico dimostra che né la forma attiva del bisacodile (BHPM o bis-(p-idrossifenil)-piridil-2-metano), né i suoi derivati glucuronici sono escreti nel latte materno di donne sane, tuttavia il medicinale deve essere usato solo in caso di necessità, sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il lattante.

Quali sono gli effetti indesiderati di Verecolene C.M.


Vengono di seguito elencate le reazioni avverse identificate durante l'uso post-marketing.

La convenzione sulla frequenza utilizzata per la classificazione degli effetti indesiderati è la seguente: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1000, <1/100), raro (≥1/10000, <1/1000), molto raro (<1/10000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).

Disturbi del sistema immunitario

Raro: reazione anafilattica, ipersensibilità.

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo

Raro: angioedema.

Disturbi del metabolismo e della nutrizione

Raro: disidratazione.

Patologie del sistema nervoso

Raro: sincope (vedere paragrafo 4.4).

Patologie dell'orecchio e del labirinto

Non comune: vertigine (vedere paragrafo 4.4).

Patologie gastrointestinali

Non comune: ematochezia (sangue nelle feci) vomito, disturbo addominale, fastidio anorettale (vedere paragrafo 4.4).

Comune: dolore addominale, crampi addominali, nausea, diarrea.

Raro: colite.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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