14 febbraio 2008
Fistola pilonidale
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03 febbraio 2008
Fistola pilonidale
Mio figlio di 17 anni e' stato operato i primi di agosto 2007 per fistole pilonidali con la tecnica di chiusura della ferita. L'intervento sembrava essere riuscito, con assenza di dolore post operatorio e ripresa delle attività in breve tempo. Dopo circa un mese, alla base inferiore della cicatrice è comparso un buchino, simile alle fistole che aveva prima dell'operazione, da cui fuoriusciva pus misto a sangue. Nel timore di una recidiva abbiamo interpellato subito il chirurgo che ci ha detto che la recidiva era impossibile in tempi così brevi e che si trattava di un drenaggio spontaneo formatosi per pulire l'interno della ferita e che avremmo dovuto fare di tanto in tanto delle medicazioni. Dopo un po' di tempo, sotto al primo si e' formato un secondo buchino, ma il chirurgo ha continuato a rassicurarci che non si trattava di recidiva e che bisognava aver pazienza ed attendere la chiusura. Oggi, a sei mesi dall'intervento, il primo buco sembra essere chiuso, ma il secondo è ancora aperto e fuoriesce un po' di liquido (abbastanza trasprente, non sembra pus) e a volte pochissimo sangue. Possiamo continuare a stare tranquilli o è il caso di pensare ad una recidiva o a qualche altro problema? Grazie.Risposta del 14 febbraio 2008
Risposta a cura di:
Dott. PAOLO BRUSCHELLI
visiti il sito www. Benessere2000. Net
se esiste un "buchino" esiste una cavità. il tutto si chiama fistolizzazione di cisti recidiva.
la chirurgia non da scampo. se c'è un drenaggio, esiste un fonte di produzione del materiale drenato.
quanto poi ai rimedi, ogni chirurgo ha una sua "certezza".
vede, la medicina non è una scienza, ma una filosofia, un arte-
consulti un altro chirurgo e tragga le conseguenze dalle informazioni.
auguri
Dott. Paolo Bruschelli
Specialista attività privata
Ricercatore
Specialista in Anestesia e rianimazione
Specialista in Chirurgia generale
MONTECOSARO (MC)