07 luglio 2006
Omosessualità ed emorroidi
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05 luglio 2006
Omosessualità ed emorroidi
Salve dottore,sono un ragazzo omosessuale che soffre di Emorroidi (credo di IV grado). La causa del mio male può dipendere dai frequenti rapporti anali? Se lo specialista mi consigliasse un intervento chirurgico, dopo quanto tempo potrò avere nuovamente rapporti? Vi ringrazio anticipatamente, a presto.
Risposta del 07 luglio 2006
Risposta a cura di:
Dott. GIUSEPPE D'ORIANO
Come già ho risposto in alcuni casi simili, l'unico problema è legato alla presenza nella sede dell'anastomosi chirurgica di punti metallici residui, che potrebbereo creare qualche problema nel rapporto anale. Come avrà capito nella mia risposta istintiva, io non ho tenuto presente che esistono altri interventi per la correzione del prolasso emorroidario, perchè ritengo L'intervento di prolassectomia ed emorroidopessi con stapler circolare, che utilizza punti metallici, come l'unica e razionale soluzione al prolasso emorroidario. I frequenti rapporti anali non sono causa di prolasso emorroidario. Pensi che una delle tante terapie adottate per le cosiddette Emorroidi, nel passato, prevedeva la dilatazione anale, cosa che certamente provoca un rapporto anale, che quindi dovremmo considerare terapeutico. Saluti dott. Giuseppe D'Oriano
Dott. Giuseppe D'Oriano
Medico Ospedaliero
Specialista in Chirurgia generale
NAPOLI (NA)