10 maggio 2017
Aggiornamenti e focus
Pedalare verso il lavoro… e verso la salute
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La bicicletta non è solo un mezzo di trasporto ecologico, ma anche uno strumento di prevenzione efficace se viene utilizzata per andare al lavoro ogni mattina. Ne sono convinti gli autori di uno studio recentemente pubblicato sulla rivista British medical journal , nel quale sono state coinvolte oltre 263mila persone residenti nel Regno Unito alle quali è stato chiesto quale mezzo di trasporto utilizzassero per lo spostamento verso e dal luogo di lavoro in una giornata tipica.
«Lo spostamento "attivo" verso il lavoro, ovvero quello che prevede pedalare o camminare verso la meta, viene raccomandato da tempo per migliorare la salute cardiovascolare e per aumentare la quantità di attività fisica svolta ogni giorno» esordisce Jason Gill, dell'Istituto di scienze mediche e cardiovascolari all'Università di Glasgow, in Scozia, e coordinatore della ricerca. Partendo da questa raccomandazione, gli autori hanno pensato di chiarire i dettagli dell'associazione tra salute e mezzo di trasporto scelto per andare al lavoro concentrando in particolare la loro attenzione sui rischi cardiovascolari, il rischio di cancro e la mortalità generale.
«In estrema sintesi potremmo dire che chi sceglie la bici dimezza il proprio rischio di gravi patologie e aggiunge anni alla propria vita» spiega Gill, ricordando che lo studio non dimostra un rapporto causa-effetto, ma solo un'associazione tra bicicletta e salute o longevità. Entrando più in dettaglio, si nota che pedalare verso e dal luogo di lavoro nell'arco di 5 anni riduce del 46 per cento il rischio di malattia cardiaca, del 45 per cento quello di cancro e del 41 per cento quello di morte prematura.
«Anche andare al lavoro a piedi fa bene alla salute, ma i benefici sono minori, probabilmente perché chi usa la bici percorre distanze maggiori e fa esercizio più intenso rispetto a chi cammina» continua il ricercatore che poi conclude: «I dati ottenuti dimostrano che gli interventi per favorire l'uso della bicicletta - piste ciclabili, bike-sharing, eccetera - rappresentano un vero e proprio investimento nella salute della popolazione».
Fonte: BMJ. 2017 Apr 19;357:j1456. doi: 10.1136/bmj.j1456
«Lo spostamento "attivo" verso il lavoro, ovvero quello che prevede pedalare o camminare verso la meta, viene raccomandato da tempo per migliorare la salute cardiovascolare e per aumentare la quantità di attività fisica svolta ogni giorno» esordisce Jason Gill, dell'Istituto di scienze mediche e cardiovascolari all'Università di Glasgow, in Scozia, e coordinatore della ricerca. Partendo da questa raccomandazione, gli autori hanno pensato di chiarire i dettagli dell'associazione tra salute e mezzo di trasporto scelto per andare al lavoro concentrando in particolare la loro attenzione sui rischi cardiovascolari, il rischio di cancro e la mortalità generale.
«In estrema sintesi potremmo dire che chi sceglie la bici dimezza il proprio rischio di gravi patologie e aggiunge anni alla propria vita» spiega Gill, ricordando che lo studio non dimostra un rapporto causa-effetto, ma solo un'associazione tra bicicletta e salute o longevità. Entrando più in dettaglio, si nota che pedalare verso e dal luogo di lavoro nell'arco di 5 anni riduce del 46 per cento il rischio di malattia cardiaca, del 45 per cento quello di cancro e del 41 per cento quello di morte prematura.
«Anche andare al lavoro a piedi fa bene alla salute, ma i benefici sono minori, probabilmente perché chi usa la bici percorre distanze maggiori e fa esercizio più intenso rispetto a chi cammina» continua il ricercatore che poi conclude: «I dati ottenuti dimostrano che gli interventi per favorire l'uso della bicicletta - piste ciclabili, bike-sharing, eccetera - rappresentano un vero e proprio investimento nella salute della popolazione».
Fonte: BMJ. 2017 Apr 19;357:j1456. doi: 10.1136/bmj.j1456
