17 giugno 2020
Aggiornamenti e focus
Fase 3: mascherine e guanti, come proteggere la pelle
Tags:
Mascherine e guanti protettivi fanno ormai parte degli oggetti di uso quotidiano, sono necessari per proteggersi dal rischio di infezione da Covid-19, ma possono creare qualche problema alla pelle del viso e delle mani.
Spiega la dottoressa Marta Brumana, dermatologa presso Ospedale Humanitas San Pio X di Milano, "Un uso prolungato delle mascherine spesso provoca qualche problema alla pelle. Sotto la mascherina si crea un ambiente umido, la pelle non traspira e si altera la barriera cutanea, quel film idrolipidico che protegge la cute dalle aggressioni degli agenti esterni".
"La prima regola è idratare bene la pelle scegliendo un prodotto adatto a rispristinare l'equilibrio della cute. Ci vuole maggior cura se la pelle del viso è particolarmente secca e sensibile. Anche la pelle seborroica e quella acneica con l'uso prolungato di mascherine possono peggiorare. In caso di dubbio è bene consultare un dermatologo per stabilire un trattamento specifico. Quando si toglie la mascherina, chi soffre di acne o seborrea deve detergere bene il viso con un prodotto specifico. Attenzione alle mascherine colorate, anche i modelli per bambini : non devono rilasciare la tintura sulla cute".
Se si suda molto preferire per il viso una crema leggera o un'emulsione, più adatti al periodo caldo. È meglio evitare o limitare al massimo il trucco. In qualche caso si possono verificare irritazioni dietro le orecchie dovute all'elastico della mascherina, in questi casi basta applicare una crema lenitiva o a base di ossido di zinco.
Anche le mani subiscono danni per l'uso frequente di gel alcolici o i prolungati lavaggi: pratiche indispensabili in questo periodo, ma che a lungo andare danneggiano il film idrolipidico della pelle, lasciando la cute irritata, secca e desquamata. Afferma la dottoressa Brumana: "È importante applicare sempre una crema idratante per far ritrovare alla pelle il giusto equilibrio. Sono molto indicate le creme a base di ceramidi, vitamina E e acido ialuronico, per restaurare la barriera cutanea. Se ci sono già danni evidenti, applicare sulle mani specifiche creme barriera. I guanti sono costituiti di diversi materiali, vanno scelti quelli in materiali non allergizzanti, come vinile o nutrimento, evitando il lattice. I guanti non fanno traspirare, e a lungo andare possono creare macerazione alla pelle. In questi casi sono utili guantini di filo di cotone da indossare sotto il guanto protettivo".
Alessandra Margretth
Spiega la dottoressa Marta Brumana, dermatologa presso Ospedale Humanitas San Pio X di Milano, "Un uso prolungato delle mascherine spesso provoca qualche problema alla pelle. Sotto la mascherina si crea un ambiente umido, la pelle non traspira e si altera la barriera cutanea, quel film idrolipidico che protegge la cute dalle aggressioni degli agenti esterni".
"La prima regola è idratare bene la pelle scegliendo un prodotto adatto a rispristinare l'equilibrio della cute. Ci vuole maggior cura se la pelle del viso è particolarmente secca e sensibile. Anche la pelle seborroica e quella acneica con l'uso prolungato di mascherine possono peggiorare. In caso di dubbio è bene consultare un dermatologo per stabilire un trattamento specifico. Quando si toglie la mascherina, chi soffre di acne o seborrea deve detergere bene il viso con un prodotto specifico. Attenzione alle mascherine colorate, anche i modelli per bambini : non devono rilasciare la tintura sulla cute".
Se si suda molto preferire per il viso una crema leggera o un'emulsione, più adatti al periodo caldo. È meglio evitare o limitare al massimo il trucco. In qualche caso si possono verificare irritazioni dietro le orecchie dovute all'elastico della mascherina, in questi casi basta applicare una crema lenitiva o a base di ossido di zinco.
Anche le mani subiscono danni per l'uso frequente di gel alcolici o i prolungati lavaggi: pratiche indispensabili in questo periodo, ma che a lungo andare danneggiano il film idrolipidico della pelle, lasciando la cute irritata, secca e desquamata. Afferma la dottoressa Brumana: "È importante applicare sempre una crema idratante per far ritrovare alla pelle il giusto equilibrio. Sono molto indicate le creme a base di ceramidi, vitamina E e acido ialuronico, per restaurare la barriera cutanea. Se ci sono già danni evidenti, applicare sulle mani specifiche creme barriera. I guanti sono costituiti di diversi materiali, vanno scelti quelli in materiali non allergizzanti, come vinile o nutrimento, evitando il lattice. I guanti non fanno traspirare, e a lungo andare possono creare macerazione alla pelle. In questi casi sono utili guantini di filo di cotone da indossare sotto il guanto protettivo".
Alessandra Margretth