Tornano i limoni per la ricerca della Fondazione Veronesi

Al via la settima edizione del progetto "I limoni per la ricerca" nato con l'obiettivo di finanziare il lavoro di ricercatori e ricercatrici impegnati nella ricerca scientifica di eccellenza.
Dal 1° al 15 marzo i limoni siciliani varietà primofiore, non trattati in superficie e chiamati così perché sono ottenuti dalla prima fioritura delle piante, saranno venduti in tutta Italia nei supermercati, ipermercati e discount che aderiscono all'iniziativa.
I limoni sono comunemente conosciuti come una buona fonte di vitamina C, come la maggior parte degli altri agrumi, ma contengono anche carboidrati (zuccheri e fibre), potassio, acido folico, calcio, tiamina, niacina, vitamina B6, fosforo, magnesio, rame, riboflavina, acido pantotenico e una varietà di composti fitochimici. Una presenza importante, dunque, nell'alimentazione quotidiana.
Per ogni confezione da 500 grammi, che sarà venduta al costo di 2 euro, saranno devoluti 40 centesimi a Fondazione Umberto Veronesi.
"Fondazione Veronesi da oltre vent'anni sostiene una ricerca scientifica d'eccellenza finalizzata alla prevenzione e alla cura dei tumori e, proprio per questo, finanziamo sempre più numerosi scienziati capaci di pensare e agire contemporaneamente da ricercatori e da clinici, impegnati a trovare soluzioni di cura immediate e sempre più efficaci per i pazienti di oggi e di domani" - afferma Monica Ramaioli, Direttore Generale di Fondazione Umberto Veronesi.
L'iniziativa è realizzata grazie alla collaborazione di Fondazione Veronesi con Citrus l'Orto italiano, azienda ortofrutticola di Cesena.