Isoptin

20 aprile 2024

Isoptin


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Cos'è Isoptin (verapamil cloridrato)


Isoptin è un farmaco a base di verapamil cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico Calcioantagonisti. E' commercializzato in Italia da Polifarma S.p.A.

Confezioni e formulazioni di Isoptin disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Isoptin disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Isoptin e perchè si usa


Isoptin 40 mg Compresse rivestite e Isoptin 80 mg Compresse rivestite con film

Insufficienza coronarica acuta e cronica.

Trattamento dei postumi dell'infarto miocardico.

Aritmie ipercinetiche sopraventricolari come tachicardia parossistica sopraventricolare, fibrillazione e flutter atriali a risposta ventricolare rapida, extrasistolie.

Ipertensione arteriosa.

Isoptin 120 mg e 180 mg Compresse a rilascio prolungato

Insufficienza coronarica cronica.

Trattamento dei postumi dell'infarto miocardico.

Aritmie ipercinetiche sopraventricolari come tachicardia parossistica sopraventricolare, fibrillazione e flutter atriali a risposta ventricolare rapida, extrasistolie.

Ipertensione arteriosa.

Prevenzione del reinfarto in pazienti che non tollerano i beta-bloccanti e che non hanno segni di scompenso cardiaco.

Isoptin 240 mg Compresse a rilascio prolungato

Trattamento dell'ipertensione arteriosa di grado lieve o moderato.

Indicazioni: come usare Isoptin, posologia, dosi e modo d'uso


Posologia

Isoptin 40 mg Compresse rivestite

Adulti: 1-2 compresse rivestite 3 volte al giorno.

Ragazzi: 1-3 compresse rivestite 2-3 volte al giorno.

Isoptin 80 mg Compresse rivestite con film

Isoptin 80 mg Compresse rivestite con film può essere utilizzato con una posologia compresa tra 40 e 80 mg 3 volte al giorno; le compresse sono divisibili.

Adulti: 1 compressa 3 volte al giorno, preferibilmente durante i pasti.

Nelle tachiaritmie recidivanti, per mantenere una frequenza ventricolare normale, Isoptin 80 mg Compresse rivestite con film può essere somministrato anche ad intervalli più brevi (1 compressa ogni 3-4 ore).

Ragazzi: 1 compressa 2-3 volte al giorno.

Isoptin 120 mg Compresse a rilascio prolungato

Isoptin 120 mg Compresse a rilascio prolungato semplifica la terapia a lungo termine in pazienti che necessitano di dosaggio pari o superiore a 240 mg/giorno.

Nell'insufficienza coronarica di media gravità e per la profilassi dei disturbi tachicardici è generalmente sufficiente somministrare 1 compressa alla mattina e 1 alla sera (240 mg/giorno). Se necessario questa dose può essere aumentata a 2 compresse 2 volte al giorno (480 mg/giorno).

Isoptin 180 mg Compresse a rilascio prolungato

Isoptin 180 mg Compresse a rilascio prolungato è particolarmente indicato per la terapia a lungo termine in pazienti che necessitano di dosaggio pari o superiore a 360 mg/giorno.

Nell'insufficienza coronarica di media gravità è generalmente sufficiente somministrare 1 compressa alla mattina e 1 alla sera (360 mg/giorno).

Isoptin 240 mg Compresse a rilascio prolungato

La dose di Isoptin 240 mg Compresse a rilascio prolungato deve essere adattata al singolo paziente mediante titolazione ed il farmaco deve essere somministrato con il cibo. La dose giornaliera abituale di Isoptin 240 mg Compresse a rilascio prolungato, nelle sperimentazioni cliniche è stata di 240 mg somministrati per via orale una volta al giorno al mattino. Tuttavia possono essere somministrate dosi iniziali di 120 mg al giorno in pazienti che potrebbero avere una maggiore risposta a verapamil (per esempio: persone anziane, di piccola corporatura, etc.). La determinazione della dose deve basarsi sull'efficacia terapeutica e sugli effetti indesiderati che devono essere valutati circa 24 ore dopo la somministrazione del farmaco. Gli effetti anti-ipertensivi di Isoptin 240 mg Compresse a rilascio prolungato sono evidenti entro la prima settimana di terapia.

Se con 1 compressa non si ottiene una risposta adeguata, la dose può essere aumentata nel seguente modo:

a) 240 mg (1 compressa) ogni mattina più 120 mg ogni sera;

b) 240 mg (1 compressa) ogni 12 ore.

Modo di somministrazione

Uso orale.

Le compresse vanno deglutite intere con un bicchiere d'acqua, preferibilmente durante o poco dopo i pasti.

Non devono essere succhiate o masticate.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Isoptin


Questo medicinale è controindicato nei seguenti casi: 
  • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
  • Shock cardiogeno.
  • Infarto miocardico acuto complicato da bradicardia marcata.
  • Insufficienza contrattile del ventricolo sinistro.
  • Gravi disturbi della conduzione come blocco AV totale, blocco AV parziale, blocco di branca incompleto, malattia del nodo del seno (eccetto quelli con pacemaker artificiale), blocco AV di II-III grado (eccetto in pazienti con pacemaker artificiale funzionante).
  • Insufficienza cardiaca con frazione di eiezione ridotta inferiore al 35% e/o pressione polmonare superiore a 20 mm Hg (tranne se derivata da tachicardia sopraventricolare sensibile alla terapia con verapamil).
  • Tachicardia ventricolare a complessi larghi.
  • Fibrillazione atriale/flutter in portatori di bypass (cioè sindromi di Wolff-Parkinson-White, Lown-Ganong-Levine e da PR corto). Questi pazienti sono a rischio di sviluppare tachiaritmia ventricolare inclusa la fibrillazione ventricolare se viene somministrato verapamil cloridrato.
  • Spiccata bradicardia (<50 battiti/min).
  • Ipotensione (pressione sistolica <90 mm di Hg) (vedere anche paragrafo 4.4).
  • Associazione con inibitori delle MAO e beta-bloccanti e dopo trattamenti chinidinici.
  • Assunzione concomitante di ivabradina (vedere paragrafo 4.5).

Isoptin può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Gravidanza

Non sono disponibili dati adeguati e ben controllati in donne gravide.

Verapamil attraversa la barriera placentare ed è stato ritrovato nel cordone ombelicale.

Poiché gli studi sulla riproduzione nell'animale non sono sempre in grado di far prevedere la risposta nell'uomo, verapamil deve essere usato durante la gravidanza solo se strettamente necessario (vedere paragrafo 5.3).

Allattamento

Il verapamil cloridrato e i suoi metaboliti sono escreti nel latte materno. Dati limitati relativamente alla somministrazione orale hanno dimostrato che la dose di verapamil che attraverso il latte viene ingerita dal lattante è bassa (0,1-1% della dose orale assunta dalla madre). Tuttavia non può essere escluso un rischio per i neonati/lattanti. A causa della gravità dei potenziali effetti indesiderati nel lattante, verapamil deve essere somministrato alla donna durante l'allattamento solo nel caso in cui lo si ritenga indispensabile al benessere della madre.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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