Mannitolo 10% Diaco

19 aprile 2024

Mannitolo 10% Diaco


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Cos'è Mannitolo 10% Diaco (mannitolo)


Mannitolo 10% Diaco è un farmaco a base di mannitolo, appartenente al gruppo terapeutico Soluzioni endovena diuretici osmotici. E' commercializzato in Italia da Diaco Biofarmaceutici S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Mannitolo 10% Diaco disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Mannitolo 10% Diaco disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):

A cosa serve Mannitolo 10% Diaco e perchè si usa


  • Prevenzione e/o trattamento della fase oligurica nell'insufficienza renale acuta, prima che questa diventi irreversibile e stabilizzata;
  • Trattamento dell'ipertensione endocranica e spinale e delle masse cerebrali;
  • Riduzione della pressione endoculare;
  • Aumento dell'escrezione renale di sostanze tossiche.

Indicazioni: come usare Mannitolo 10% Diaco, posologia, dosi e modo d'uso


La soluzione al 5% di mannitolo è isotonica con il sangue. Le soluzione al 10% e al 18% di mannitolo sono ipertoniche con il sangue e devono essere somministrate per infusione endovenosa con cautela e a velocità di infusione controllata; queste soluzioni non devono essere utilizzate se non specificamente prescritte.

La dose dipende dall'età, dal peso e dalle condizioni cliniche del paziente.

Adulti

Trattamento dell'insufficienza renale oligurica

Dopo eventuale correzione del volume plasmatico, somministrare una dose test di circa 200 mg/kg di peso corporeo per infusione della durata di 3-5 minuti allo scopo di produrre una diuresi di 30-50 litri/ora per le successive 2-3 ore.

Una seconda dose test può essere somministrata in caso di risposta inadeguata.

Le dosi usuali di mannitolo variano da 50 a 100 g con una velocità di infusioni tali da produrre un flusso urinario di 30-50 ml/ora.

Riduzione della pressione intracranica o della pressione intraoculare

Somministrare 0,5-2 g di mannitolo/kg di peso corporeo in 30-60 minuti.

Aumento dell'escrezione renale di sostanze tossiche

Somministrare mannitolo 5% ad una velocità di infusione che permetta di mantenere un flusso urinario di 150-500 ml/ora.

Popolazione pediatrica

Nei bambini la sicurezza e l'efficacia del mannitolo non sono state determinate.

Trattamento dell'insufficienza renale oligurica

Somministrare 0.25-2 g di mannitolo /kg di peso corporeo oppure 60 g/m2 di superficie corporea nell'arco di 2-6 ore.

Riduzione della pressione intracranica o della pressione intraoculare

Somministrare 1-2 g di mannitolo /kg di peso corporeo oppure 30-60 g/m2 di superficie corporea.

In pazienti debilitati 500 mg di mannitolo /kg di peso corporeo potrebbero essere sufficienti.

Controindicazioni: quando non dev'essere usato Mannitolo 10% Diaco


  • Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
  • Anuria dovuta a grave compromissione renale.
  • Congestione polmonare o edema polmonare.
  • Emorragie cerebrali o intracraniche in atto.
  • Disidratazione grave.
In concomitanza di trasfusioni di sangue, le soluzioni di mannitolo non devono essere somministrate tramite lo stesso catetere di infusione con sangue intero per il possibile rischio di pseudo agglutinazione.

Il medicinale non deve essere utilizzato come veicolo di altri farmaci.

Mannitolo 10% Diaco può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?


Non sono disponibili dati su possibili effetti negativi del medicinale quando somministrato durante la gravidanza o l'allattamento o sulla capacità riproduttiva.

Pertanto, il medicinale non deve essere usato durante la gravidanza e durante l'allattamento, se non in caso di assoluta necessità e solo dopo aver valutato il rapporto rischio/beneficio.

Quali sono gli effetti indesiderati di Mannitolo 10% Diaco


Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di mannitolo organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati.

Disturbi del sistema immunitario

Reazioni di ipersensibilità, orticaria

Patologie del sistema nervoso

Cefalea, convulsioni, senso di svenimento

Patologie dell'occhio

Visione confusa

Patologie cardiache

Scompenso cardiaco congestizio, tachicardia, dolori anginosi

Patologie gastrointestinali

Nausea, vomito, diarrea

Patologie renali e urinarie

Ritenzione urinaria

Patologie vascolari

Ipotensione

Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche

Edema polmonare

Patologie endocrine

Disordini elettrolitici e dell'equilibrio acido-base, ipernatriemia, disidratazione

Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione

Reazioni febbrili, brividi, dolore e infezione nella sede di infusione, trombosi venosa, flebite venosa che si estende dal sito di infusione, necrosi tissutale

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo http://www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.

Patologie correlate:


Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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