VISITA UROLOGICA

25 aprile 2024
Esami diagnostici

VISITA UROLOGICA



Tags:

Che cos’è?


La visita specialistica dall'urologo può essere imbarazzante, soprattutto per gli uomini, ma non certo dolorosa e neppure invasiva.

Perché si fa?


La visita urologica viene generalmente richiesta dal medico di medicina generale per accertare:
  • disturbi della minzione (l'atto di espulsione dell'urina)
  • infezioni delle vie urinarie (uretra, vescica, ureteri, reni)
  • calcolosi delle vie urinarie (uretra, vescica, ureteri, reni)
  • disturbi legati alle funzioni degli organi genitali (funzioni sessuali e riproduttive)
  • neoplasie (tumori) della prostata nel maschio e altre degli organi dell'apparato urinario maschile e femminile
  • ipertrofia prostatica benigna
  • prostatiti acute e croniche
  • infezioni genitali maschili e femminili
  • infertilità di coppia e deficit dell'erezione.

In pratica

Vi sono ovvie differenze se a sottoporsi alla visita è un uomo o una donna.

Al maschile: la visita consiste nell'esame obiettivo del basso addome e della zona genitale esterna, seguito dall'esplorazione rettale (palpazione della prostata dal canale rettale introducendo il dito indice coperto dal guanto di lattice). Esame delle urine, uroflussimetria e determinazione del PSA nel sangue sono utili complementi alla visita e vengono eventualmente richiesti dall'urologo che ne valuterà gli esiti successivamente insieme al paziente. Per un'efficace prevenzione delle malattie della prostata è consigliabile che i maschi di età superiore a 50 anni si sottopongano almeno una volta l'anno a una visita urologica.

Al femminile: la visita urologica per la donna è molto simile alla visita ginecologica. Capita spesso che per indagare meglio gli organi dell'apparato urinario l'urologo richieda una successiva ecografia del basso addome con o senza sonda intravaginale. Per questo esame è meglio presentarsi a vescica piena.

Come prepararsi

Non è necessaria alcuna preparazione particolare per la visita urologica.

E dopo?

La visita dura 10-20 minuti e subito dopo si possono riprendere le normali attività quotidiane.



Guide della salute:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Con il caldo caldo reni a rischio: il vademecum dei nefrologi
Rene e vie urinarie
26 luglio 2023
Notizie e aggiornamenti
Con il caldo caldo reni a rischio: il vademecum dei nefrologi
Candida e cistite: i consigli di Rachele Aspesi, farmacista
Rene e vie urinarie
13 agosto 2022
Notizie e aggiornamenti
Candida e cistite: i consigli di Rachele Aspesi, farmacista
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa