Ansia e depressione

15 dicembre 2005

Ansia e depressione


Tags:


12 dicembre 2005

Ansia e depressione

Buongiorno, ho 32 anni e circa 4 mesi fa ho iniziato una cura con Entact, a causa di una forte crisi d'ansia o attacco di panico, seguita da una lieve depressione, causate penso da alcuni problemi personali e lavorativi. Dopo 2 mesi e 1/2, con 5 mg al giorno, sentendomi molto meglio ho smesso la cura e ora, mi è tornata l'ansia, la paura di star male davanti agli altri e una lieve depressione e la voglia di riprendere la cura. Volevo chiedere se quest'ansia può essere uno strascico per i problemi precedenti e/o per la cura troppo breve. Io e mio marito vogliamo presto un figlio e la mia paura, magari ingiustificata, è che se riprendo la cura poi non riesca più a far a meno di questi farmaci accorrendo ad essi per ogni problema. E' vero che l' Entact non da dipendenza? Grazie 1000

Risposta del 15 dicembre 2005

Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO


Entact è un ottimo antidepressivo e agisce anche sull' Ansia. E' una buona scelta perchè dà meno effetti collaterali rispetto ad altri farmaci della stessa categoria.
Per quanto riguarda il timore che dia dipendenza, la rassicuro sul fatto che dal punto di vista biochimico effettivamente non dà fenomeni di questo tipo. Però non è da escludere una dipendenza di tipo "psicologico" dovuta non a fattori biochimici, ma alla personale insicurezza che induce a vedere nel farmaco un'ancora di salvezza.
Sono però perplessa circa il dosaggio: infatti il dosaggio consigliato è di 20 mg al giorno e quindi, a meno che non vi siano particolari ragioni, 5 mg sono una dose decisamente al di sotto di quella considerata terapeutica. Anche sulla durata del trattamento ho qualche perplessità: questi farmaci andrebbero presi per un periodo non inferiore ai sei mesi. Ovviamente si possono fare anche altre scelte motivate da fattori specifici, ma le notizie che le sto dando sono di carattere generale dal momento che non posso avere una diretta conoscenza clinica del suo caso.
Tenga presente che i farmaci di questo tipo agiscono sui sintomi ma non vanno alle radici dell0 Ansia e della Depressione. Perciò, a mio avviso, la terapia più incisiva è quella che combina un farmaco con una psicoterapia.
Vi sono diversi tipi di psicoterapia e la scelta va fatta caso per caso. Si tratta di intervenire sulle modalità relazioni e di gestione dell'affettività che sostengono lo stato ansioso e/o depressivo. Con una terapia combinata si hanno le migliori possibilità di successo nel minor tempo possibile.

Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)



Ultime risposte di Mente e cervello



...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Alzheimer: test memoria su smartphone
Mente e cervello
24 aprile 2024
Notizie e aggiornamenti
Alzheimer: test memoria su smartphone
Come diventare indistraibili
Mente e cervello
21 aprile 2024
Libri e pubblicazioni
Come diventare indistraibili
Il manuale del sonno
Mente e cervello
20 aprile 2024
Libri e pubblicazioni
Il manuale del sonno
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa