Cervello

Risposta a cura di:
Dott. MARCO PAOLEMILI

Probabilmente non ha nulla. Potrebbe fare un elettroencefalogramma, però poi dovrebbe rendersi che se tutto sarà nella norma dovrà smettere di preoccuparsi.
Perchè il suo problema ora non è la droga, ma la sua preoccupazione per la sua salute.

Dott. Marco Paolemili
Casa di cura convenzionata
Ricercatore
Specialista in Psichiatria
Roma (RM)

Risposta a cura di:
Dott. PIETRO MONDÌ

Ma le fitte le considero indipendenti dall'uso passato di sostanze stupefacenti. In genere la personalità del tossicodipendente contiene quale elemento, quello ipocondriaco. Proprio questo elemento, La porta a concentrarsi su ogni segnale che le perviene dal Suo corpo. Questo, ovviamente se non continua a fare consumo di stupefacenti, quale sopratutto la Cocaina, che può produrre spesso crisi ipertensive arteriose, in questo caso le fitte alla testa, potrebbero assumere un ben diverso e più grave significato. Le droghe alterano il SNC, ma nel suo funzionamento ed anche dopo l'interruzioni in casi non frequenti possono dare disturbi del comportamento, sopratutto l'uso prolungato di THC (Marjuana) o peggio ancora di ecstasy od altre sostanze indolo - amfetaminiche artificialmente create nei "laboratori chimici" clandestini. Tuttavia, purtroppo, in questi casi, gli effetti sono ben più gravi e diversi da delle fitte al cranio

Dott. Pietro Mondì
Medicina Territoriale
Specialista in Psichiatria
Policoro (MT)