29 marzo 2009
Dispnea e altri sintomi
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25 marzo 2009
Dispnea e altri sintomi
Gentile Dottore, sono una ragazza di 26 anni e quattro anni fa ho sofferto per la prima volta di attacchi di panico ed ipocondria legati ad un momento difficile in famiglia. dopo quattro anni di benessere, a settembre il mio ragazzo mi ha lasciata e qualche giorno dopo mia nonna è morta. a novembre ho avuto la laurea e questo fors emi ha impegnata perchè pur soffrendo ho reagito bene. un mesetto fa, circa ho avuto un attacco di panico mentre parlavo della brutta situazione che stavo vivendo a causa del mio ragazzo e di mia nonna. un paio di settimane fa ho avuto un altro attacco e così il giorno dopo. ho la sensazione di stare soffocando, di essere sul punto di svenire, ma questi malessere duravano poco. ora invece è una decina di giorni che sono in uno stato di perenne ansia. la notte dormo molto poco, ho crisi di pianto, accuso dolori al torace e dispnea (ho la reale sensazione di soffocare, sebbene i miei cerchino di rassicurarmi dicendomi che il colorito roseo del mio viso e delle mie labbra suggerisce che sto benissimo). il medico mi ha sottoposta a elettrocardiogramma e spirometria che però sono risultati nella norma. da qualche giorno inoltre i fastidi si sono spostati allo stomaco e alla gola: forte bruciore di stomaco, nodo in gola, sensazione che la gola si stia chiudendo. da un paio di giorni si è ripresentata la sensazione di soffocamento soprattutto si concentra al mattino e ho la percezione che la sensazione peggiori se premo con le mani sullo sterno. ho poi uno stranissimo mal di gola che va e viene, me la sento secca, irritata e o stimolo di tossire non sembra però provenire dalla gola ma dal torace, cioè molto più in fondo di dove in genere si localizzano i miei mal di gola. ho consultato intanto uno psichiatra e un altro medico che mi hanno assicurata sulla natura psicologica dei miei sintomi. mi hanno prescritto inoltre tavor 1 mg da prendere nei momenti di vero e proprio panico e citalopram 8 gocce da assumere al mattino. io però non riesco a convicermi della natura non fisica dei miei sintomi e vorrei sapere se l'elettrocardiogramma e la spirometria sono in grado di escludere un problema cardiaco o respiratorio o se ci sono altri esami che dovrei fare. domani mi sottoporrò ad un prelievo del sangue e analisi dell'urina. vorrei sapere soprattutto in relazione alla dispnea che è il fastidio più forte, e in relazione ai bruciori di stomaco che si propagano nel petto, mi danno una sensazione di malessere generale e bruschi risvegli notturni. inoltre sento dei rumori non so se collegati all'intestino o al torace, ma l'auscultazione del mio medico curante non ha rilevato niente di anormale. Non voglio di qui trascurare anche i sintomi psicologici come ad esempio pianto frequente, paura a restare da sola, ipersensibilità alle emozioni. ma è difficile per me capire se vengano prima i problemi psicologici e poi le somatizzazioni o se ci sia invece una causa fisica. Mi spiace insistere su questo anche perchè ho consultato già diversi medici che mi hanno visitata ed hanno escluso qualsiasi patologia, ma è un momento molto difficile per me e ho bisogno, se possibile, di avere un altro parere. Ringrazio anticipatamenteRisposta del 29 marzo 2009
Risposta a cura di:
Dott. EMIDIO TRIBULATO
La sua storia clinica ed i sintomi che lei riporta suggeriscono nettamente una causa psicologica ai suoi disturbi, anche se lei, come tutte le persone ipocondriache, ha difficoltà ad accettare questo tipo di origine. Si affidi ad un buon professionista in modo tale da intraprendere una corretta psicoterapia. Il cercare a tutti i costi delle cause organiche non fa che peggiorare la sua sintomatologia.
La terapia farmacologica può esserle d'aiuto ma in questi casi spesso non è risolutiva.
Auguri per la sua guarigione.
Dott. Emidio Tribulato
Specialista attività privata
Specialista in Neuropsichiatria infantile
Specialista in Psichiatria
MESSINA (ME)
