Fistola sacro coccigea

13 marzo 2009

Fistola sacro coccigea


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02 marzo 2009

Fistola sacro coccigea

Buongiorno dottore, 3 settimane fa mi sono operato per una fistola sacro coccigea con metodo chiuso, dopo 15 giorni ho tolto i sei punti che avevo, ora la ferita è chiusa, non è arrossata, ma il mio medico curante ha notato un piccolo forellino sulla cicatrice, vicino a dove era il penultimo punto, dove c’è secrezione di liquido, e a volte avverto un leggero dolore nella zona della ferita, anche se forse potrebbe dipendere dal fatto che sto molto spesso seduto, in quanto non ho particolare fastidio tranne appunto per i predetti piccoli dolori. Secondo lei non è stata completamente asportata?l'esame istologico non è ancora pronto. Cosa ne pensa?grazie mille

Risposta del 05 marzo 2009

Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI SALAMINA


Egregio Signore,
può capitare che ci sia un ritardo di guarigione dopo asportazione di fistola sacrococcigea e la maggior parte delle volte non dipende dalla presenza di fistola residua, ma di infezione localmente, per cui bisogna pazientare eseguire medicazioni ambulatoriali e aspettare che la ferita guarisca per seconda intenzione
Cordiali saluti

Dott. Giovanni Salamina
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia apparato digerente
Specialista in Chirurgia generale
MAGENTA (MI)

Risposta del 08 marzo 2009

Risposta a cura di:
Dott. FABIO CESARE CAMPANILE


Tramite internet, e senza aver fatto una valutazione diretta della situazione, certamente non possiamo dir nulla sulla Sua lesione.
L'unica cosa che è corretto dire è che la frequenza di recidiva e di infezione per questo tipo di interventi è piuttosto alta. Proprio per questo il chirurgo mette in atto tutti gli accorgimenti possibili per togliere la lesione in blocco e completamente. Purtroppo però anche questo non elimina la possibilità di ina infezione o di una recidiva che sono legate alla natura stessa dell'affezione e alle caratteristiche anatomiche della zona nella quale è posizionata.

campanile@surgical. Net

Dott. Fabio Cesare Campanile
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
ROMA (RM)

Risposta del 13 marzo 2009

Risposta a cura di:
Dott. PAOLO BRUSCHELLI


attenda che il suo medico dichiari la guarigione della ferita chirurgica.
successivamente potrà, ove vi siano dei sintomi ancora presenti ( presenza di produzione liquida - dolore - fistolizzazione) effettuare una ecografia alla ricerca di una possibile recidiva, purtroppo sempre possibile nonostante la cura del chirurgo. visiti www. Benessere2000. Net auguri

Dott. Paolo Bruschelli
Specialista attività privata
Ricercatore
Specialista in Anestesia e rianimazione
Specialista in Chirurgia generale
MONTECOSARO (MC)



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