Palpitazioni e sport

14 febbraio 2005

Palpitazioni e sport


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10 febbraio 2005

Palpitazioni e sport

Frequento una palestra in cui mi alleno 2-3 volte la settimana con pesi per un'ora circa. Inoltre pratico anche jogging all'aperto.
Mi capita raramente di avere episodi di tachicardia (di cui tengo nota) con freq. che passa all'improvviso a 190 - 220 battiti e poi ridiscende di botto. Ho gia fatto durante una visita sportiva 4 anni fa
ecocardiogramma (tutto ok)
esame doppler per 24 ore compresive di allenamento aerobico di 1. 30 ore ( no aritmia da sforzo e sporadica extrasistole sovraventricolare costante anche all'aumentare della freq. cardiaca)
test ergonometrico da sforzo con misurazione della pressione (aumento eccessivo della pressione oltre i 220/120 al massimale di sforzo)
esami del sangue (potassio al valore minimo)
Mi era stata consigliata corsa lenta e per il medico curante l'unico guaio era la pressione alta sotto sforzo.
Ora ho migliorato la capacità aerobica, mi tengo controllato con un cardio, cerco di non strafare, faccio stretching, mi idrato bene.
Però come dicevo avendo ripreso attività in palestra gli eventi di tachicardia si sono triplicati.
Che fare? ci devo convivere? mi rivolgo ad un aritmologo?
puo esserci una intolleranza alimentare ritardata?
Grazie



Risposta del 13 febbraio 2005

Risposta a cura di:
Dott.ssa GIULIA MARIA D'AMBROSIO


I valori di potassio ai limiti della norma sono probabilmente la causa dei suoi malesseri.
Al di sotto di 3. 80 mEq/l la mancanza di potassio genera eccome i problemi che lei accusa.
In genere è un problema congenito, che si manifesta durante le gravidanze o dopo i 40 anni.
Potrebbe trattarsi di un Malassorbimento intestinale selettivo; oppure di una perdita tramite i reni (per diagnosticare quest'ultima può raccogliere le urine per 24 ore e poi far controllare la potassiuria).
Metodi di controllo non ce ne sono, se non l'introduzione di potassio sotto forma farmacologica. Le consiglio alte dosi di cloruro di potassio, fino a 1200 mg nella giornata, accompagnato da magnesio (può trovare, di quest'ultimo, preparazioni sotto forma di integratori anche nei supermercati).
Una volta controllata la potassiemia, ci faccia sapere come procede.
Per sua curiosità, le dico che le persone con bassi livelli di potassio sono portate a sperimentare particolari stati di coscienza più facilmente: alcuni titpi di sogni lucidi e le esperienze fuori dal corpo (out of the body experiences).
In realtà non sappiamo se questa anomalia abbia, da altre parti, un senso specifico per l'essere umano.
Un caro saluto, attendo notizie.

Dott. Ssa Giulia Maria D'Ambrosio
Specialista in Neuropsichiatria infantile
Specialista in Scienza dell'alimentazione
Specialista attività privata
MILANO (MI)

Risposta del 13 febbraio 2005

Risposta a cura di:
Dott. CESARE STORTI


L'eccessivo incremento dei valori della PA durante sforzo può essere indicativo per una predisposizione a sviluppare in un futuro Ipertensione arteriosa, è pertanto buona norma eseguire periodici controlli della PA. La sintomatologia riferita durante gli episodi di cardiopalmo può essere indicativa di una tachicardia parossistica sopraventricolare, sarebbe utile riuscire a documentare con un ecg l'episodio e vale comunque la pena di consultare un aritmologo.

Dott. Cesare Storti
Specialista in Cardiologia
Casa di cura convenzionata

Risposta del 14 febbraio 2005

Risposta a cura di:
Dott. ANDREA SALVI


E' senz'altro indicato sottoporsi a visita presso un centro cardiologico ospedaliero. Non ravvederei al momento relazione alcuna tra i suoi disturbi e una ipotetica intolleranza alimentare.
Cordiali saluti

Dott. Andrea Salvi
Specialista in Cardiologia
Specialista in Medicina interna
Medico Ospedaliero
BRESCIA (BS)



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