Trigliceridi altissimi

01 febbraio 2005

Trigliceridi altissimi


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03 gennaio 2005

Trigliceridi altissimi

per controllo di routine, ho effettuato le analisi del sangue. tutto nella norme, anche tiroide, ad eccezione di coles e trigl. circa 2 anni fa per caso chiesi al medico di farmi fare un controllo e scoprii di avere 940 di trigl. adesso 764 circa. non vorrei a 30 anni iniziare già con farmaci tipo lopid etc, ma vedo che limitare i grassi non basta. avete qualche aiuto o devo diventare vegetariana? nell'attuale alimentazione evito dolci e grassi, mangio verdura e pasta in abondanza, poca frutta, evito il sale o comunque lo limito molto, alcol praticamente niente. ho i miei chiletti in più che porto dietro praticamente da sempre, il peso è stabile da diversi anni. anche mia madre ha valori alti e oltre ai valori sballati, mi preoccupano malattie cardiovascolari in famiglia.

Risposta del 15 gennaio 2005

Risposta a cura di:
Dott. LUCIANO CASARETTI


Gentile Signorina,

I dati che Lei mi riferisce devono essere leggermente corretti; L'same dei trgliceridi viene effettuato dopo un digiuno di almeno 17 ore perchè. Molte volte, per una digestione difficile qyesti grassi vengono metabolizzati lentamente.
Ciò premesso Le fornisco una dita semplice e importante per la riduzione classica dei trigliceridi.
Mangi ogni giorno e per almeno tre mesi pesce azzurro ed insalata e riducendo a circa 40 gr. l'assunzione della pasta e del pane e contemporaneamente, eliminando gli zuccheri semplici (saccarosio e dolciumoi in genere)
Vedrà che anche il suo peso subirà una riduzione raggiungendo i suoi 54 -. 56 Kg a fine del trimestre consigliato
Cordiali salauti.

Dott. Luciano Casaretti
Specialista attività privata
NAPOLI (NA)

Risposta del 01 febbraio 2005

Risposta a cura di:
Dott.ssa GIULIA MARIA D'AMBROSIO


Ho il sospetto che si tratti di un tratto genetico, cioè di una malattia familiare trasmessa con i cromosomi. I valori sono troppo alti per essere solo alimentari. Le consiglierei di rivolgersi a un buon istituto universitario di nutrizione clinica e di effettuare i controlli del caso. Se dovrà prendere farmaci, non sarà per sbagli alimentari. Ma non perda tempo, mi raccomando.
Saluti.

Dott. Ssa Giulia Maria D'Ambrosio
Specialista attività privata
MILANO (MI)



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