18 giugno 2022
Aggiornamenti e focus, Speciale Bocca sana
Il fumo danneggia i denti e l'ambiente
Tags:
Gli effetti dannosi che il fumo provoca non si limitano solo all'uomo ma hanno anche un impatto sulla salute del pianeta. Uno studio dell'Oms rivela che 84 megatoni di anidride carbonica vengono emessi annualmente e 3,5 milioni di ettari di terreno vengono distrutti per la coltivazione del tabacco. Ogni anno a livello mondiale 8 milioni di persone muoiono per tabagismo, mentre in Italia i morti per fumo da tabacco sono circa 93.000. Questa abitudine, infatti, è piuttosto diffusa nel Belpaese: il 24% degli italiani adulti fuma e, a livello di quantità, vengono fumate in media 12 sigarette al giorno fino ad arrivare a oltre un pacchetto per un quarto dei fumatori.
Il fumo, quindi, compromette la salute delle persone su diversi livelli. In particolare, Straumann Group - leader globale in implantologia e nelle soluzioni ortodontiche che ripristinano il sorriso e la fiducia - ha voluto accendere i riflettori sugli effetti del tabacco sulla salute della bocca, delle gengive e dei denti, con la consulenza del Dott. Raffale Cavalcanti, odontoiatra, socio attivo SIdP (Società Italiana di Parodontologia e Implantologia) e fellow ITI (International Team for Implantology). Rischi per il cavo orale (es. tossicità diretta), incisione sulla risposta terapeutica dei pazienti, difficoltà a guarire in caso di interventi (come gli impianti, con un rischio di fallimento superiore del 140,2% ai non fumatori), ricerca scientifica e progresso tecnologico che hanno portato a soluzioni innovative per i pazienti più compromessi sono i temi principali scardinati dall'esperto, che ha fatto infine un appello significativo con consigli e linee guida.
Nonostante le difficoltà comprovate, i pazienti fumatori possono comunque essere considerati soggetti idonei alla chirurgia implantare. Questo perché la ricerca scientifica e la tecnologia, negli anni, hanno continuato a progredire, realizzando soluzioni sempre più innovative. "La scelta dell'impianto adeguato e con determinate caratteristiche è fondamentale per il successo dell'intervento - commenta il Dott. Cavalcanti - Sono indicate, ad esempio, le superfici implantari idrofile, un fattore che accelera il processo di osteointegrazione e aiuta quindi nella prima fase di guarigione".
Sedute di igiene orale professionale per il mantenimento degli impianti
Non va però dimenticato che il tabacco agisce anche sul lungo termine: se continua ad essere presente come abitudine, combinato con uno stile di vita non corretto, continuerà con il passare degli anni a mettere a rischio il mantenimento degli impianti, incidendo sulla salute dei tessuti che li circondano e li sostengono. Significativo l'appello del Dott. Cavalcanti: "Risulta quindi fondamentale una strategia di controllo della dose di fumo giornaliera. La riduzione del numero di sigarette o, ancora meglio, la cessazione di questa abitudine renderà gli impianti più sicuri e duraturi nel tempo, garantendo una migliore salute dei tessuti della bocca e naturalmente avrà effetti benefici anche sulla salute generale delle persone". Secondo l'esperto, infine, altrettanto cruciale è l'adozione di un corretto stile di vita, con alimentazione sana, attività fisica, prevenzione di patologie sistemiche come diabete e sindrome metabolica. Ultimo aspetto, ma non meno importante, è quello del mantenimento della salute degli impianti e dei tessuti che li circondano, attraverso un programma rigoroso di terapia di supporto parodontale e peri-implantare, da eseguire mediante le regolari sedute di igiene orale professionale.
In evidenza:
Salute oggi:
...e inoltre su Dica33:
Effetti del tabacco sulla salute della bocca
Il fumo, quindi, compromette la salute delle persone su diversi livelli. In particolare, Straumann Group - leader globale in implantologia e nelle soluzioni ortodontiche che ripristinano il sorriso e la fiducia - ha voluto accendere i riflettori sugli effetti del tabacco sulla salute della bocca, delle gengive e dei denti, con la consulenza del Dott. Raffale Cavalcanti, odontoiatra, socio attivo SIdP (Società Italiana di Parodontologia e Implantologia) e fellow ITI (International Team for Implantology). Rischi per il cavo orale (es. tossicità diretta), incisione sulla risposta terapeutica dei pazienti, difficoltà a guarire in caso di interventi (come gli impianti, con un rischio di fallimento superiore del 140,2% ai non fumatori), ricerca scientifica e progresso tecnologico che hanno portato a soluzioni innovative per i pazienti più compromessi sono i temi principali scardinati dall'esperto, che ha fatto infine un appello significativo con consigli e linee guida.
Fumatori e chirurgia implantare
Nonostante le difficoltà comprovate, i pazienti fumatori possono comunque essere considerati soggetti idonei alla chirurgia implantare. Questo perché la ricerca scientifica e la tecnologia, negli anni, hanno continuato a progredire, realizzando soluzioni sempre più innovative. "La scelta dell'impianto adeguato e con determinate caratteristiche è fondamentale per il successo dell'intervento - commenta il Dott. Cavalcanti - Sono indicate, ad esempio, le superfici implantari idrofile, un fattore che accelera il processo di osteointegrazione e aiuta quindi nella prima fase di guarigione".
Sedute di igiene orale professionale per il mantenimento degli impianti
Non va però dimenticato che il tabacco agisce anche sul lungo termine: se continua ad essere presente come abitudine, combinato con uno stile di vita non corretto, continuerà con il passare degli anni a mettere a rischio il mantenimento degli impianti, incidendo sulla salute dei tessuti che li circondano e li sostengono. Significativo l'appello del Dott. Cavalcanti: "Risulta quindi fondamentale una strategia di controllo della dose di fumo giornaliera. La riduzione del numero di sigarette o, ancora meglio, la cessazione di questa abitudine renderà gli impianti più sicuri e duraturi nel tempo, garantendo una migliore salute dei tessuti della bocca e naturalmente avrà effetti benefici anche sulla salute generale delle persone". Secondo l'esperto, infine, altrettanto cruciale è l'adozione di un corretto stile di vita, con alimentazione sana, attività fisica, prevenzione di patologie sistemiche come diabete e sindrome metabolica. Ultimo aspetto, ma non meno importante, è quello del mantenimento della salute degli impianti e dei tessuti che li circondano, attraverso un programma rigoroso di terapia di supporto parodontale e peri-implantare, da eseguire mediante le regolari sedute di igiene orale professionale.
In evidenza:
- Speciale Bocca sana
- Parodontite da cannabis
- Interventi odontoiatrici e paziente cardiopatico
- Disfagia, quando deglutire diventa impossibile
- Curare le gengive fa bene anche alla prostata
- Sorridi, è il mese della prevenzione di bocca e denti
Salute oggi:
- Notizie e aggiornamenti
- Libri e pubblicazioni
- Dalle aziende
- Appunti di salute
- Nutrire la salute
- Aperi-libri
- Allenati con noi
...e inoltre su Dica33: