Cefalea a grappolo, cause e sintomi diversi tra uomini e donne

26 gennaio 2023
Aggiornamenti e focus, Speciale Mal di testa

Cefalea a grappolo, cause e sintomi diversi tra uomini e donne



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Esistono differenze significative tra maschi e femmine nella presentazione della cefalea a grappolo, che dovrebbero essere considerate al momento della diagnosi e quando si scelgono le opzioni terapeutiche.
Questo è quanto conclude uno studio pubblicato su Neurology, nel quale si è visto che le donne generalmente possono essere colpite in maniera più severa rispetto ai maschi. «La cefalea a grappolo è considerata un disturbo a predominanza maschile, ma è stato notato che le donne possono mostrare un fenotipo più grave. Gli studi sulle differenze di sesso nella cefalea a grappolo sono stati finora contrastanti, quindi abbiamo cercato di fornire, con il nostro ampio studio, informazioni precise sulle caratteristiche sesso-specifiche della malattia» afferma Carmen Fourier, del Karolinska Institutet di Stoccolma, Svezia, prima autrice dello studio. 

I ricercatori hanno quindi valutato le differenze legate al sesso nei dati demografici dei pazienti, nel fenotipo clinico, nella cronobiologia, nei fattori scatenanti, nel trattamento e nello stile di vita in 874 individui svedesi con cefalea a grappolo, di cui 575 (66%) maschi e 299 (34%) femmine. Ogni partecipante allo studio ha risposto a un questionario dettagliato sulle informazioni cliniche e sullo stile di vita. 

Alle femmine è stato diagnosticato in misura maggiore il sottotipo di cefalea a grappolo cronica rispetto ai maschi (18% rispetto al 9%), e le donne hanno utilizzato il trattamento profilattico più spesso (60% rispetto al 48%). Per quanto riguarda i sintomi associati, le donne hanno manifestato più frequentemente rispetto agli uomini ptosi (61% rispetto al 47%) e irrequietezza (54% rispetto al 46%). 

Più partecipanti allo studio di sesso femminile rispetto a quelli di sesso maschile avevano una storia familiare positiva per cefalea a grappolo; inoltre, le donne hanno riportato una ritmicità diurna dei loro attacchi più spesso rispetto agli uomini. L'alcol come fattore scatenante è risultato più comune nei maschi, mentre la mancanza di sonno più comune nelle femmine.


Fonte: Doctor33 


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