Aritmie, cardiopalmo, tachicardia

29 dicembre 2021

Aritmie, cardiopalmo, tachicardia


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23 dicembre 2021

Aritmie, cardiopalmo, tachicardia

Salve Soffro dalla nascita di extrasistole mancanza di battito, e cardiopalmo, battito accentuato sensazione di tamburo nel petto. Ultimamente pero a riposo seduto o steso letto mi si sono verificate occasionalmente aritmie ovvero due varianti, una con improvvisa accelerazione a più di 130 battiti minuto per 5 secondi, altra 5 extrasistole molto accentuate una dietro altra che si accavallano sempre sui 5 secondi durata. Durante la veglia e il sonno o delle occasionali accelerazioni sui 90 battiti per una durata di alcuni minuti, e durante giornata in alcune ore il battuto e stabile sui 65/63 battiti, in altre ore sui 75/82 battiti tutti sempre a risposo, banalmente se sono sdraiato e seduto e mi alzo, cammino, faccio pulizie, avverto un accelerata stabile per circa 7 minuti sui 88/90 per poi tornare 72/75 Minuto quando mi siedo o mi fermo. Tutto questo e normale o presenta un particolare anomalia, perché so che se rientra nei 100 battiti e ritenuto ancora normale ma gli sbalzi di accelerazione che avverto? Il cardiologo dopo ECG ed ECODOPPLER cuore, afferma che il mio cuore sia sano nessuna anomalia, apparte qualche extrasistole riscontrata, pertanto medico afferma sia dovuta ernia iatale il mio problema, in effetti soffro di forte risalita di reflusso acido gola, gonfiore, eruttazione frequente, gas intestinale, Crampi. Il mio dubbio però siccome extrasistole, cardiopalmo celo dalla nascita avrei avuto ernia iatale già da piccolo? Inoltre o notato che anche a digiuno di 12 ore si presentavano, deduco quindi che cibo ingerito non influisce su ernia iatale o gonfiore addominale che pressa cuore? Sono astemio, no bevande eccitanti caffè o the, anzi sempre camomilla, Tisane rilassanti. Penso anche che i test fatti siano si utili ma nel mio caso essendo eventi occasionali tali test cardiologico servano poco forse più utile holter 24/48 ore? Grazie

Risposta del 29 dicembre 2021

Risposta a cura di:
Dott. ALFIO STUTO


Un esame holter sarebbe utile come documentazione dietro consiglio del suo cardiologo. Per quanto concerne il sospetto di ernia iatale sarebbe utile una visita gastroenterologica.

Dott. Alfio Stuto
Medico Ospedaliero
Specialista in Cardiologia
Specialista in Medicina dello sport
Specialista in Medicina subacquea e iperbarica
Siracusa (SR)


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