Diagnosi citopatologica

07 aprile 2013

Diagnosi citopatologica


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04 aprile 2013

Diagnosi citopatologica

SALVE! ho fatto un pap test e mi risulta;campione adeguato x la valutazione, incremento dei granulociti, Anomalie delle cellule epiteliali. Lesione squamosa intraepiteliale a basso grado. ( l sil )hpv displasia lieve, cin 1. Sono un po" preoccupata ho l impressione di avere un tumore. . . la prego mi dica qualkosa. . . attendo una sua risp. la ringrazio molto. . . . .

Risposta del 07 aprile 2013

Risposta a cura di:
Dott.ssa ERMENEGILDA BELLUCCI SESSA


Gentile Signora, immagino la abbiano spiegato di cosa si tratta alla consegna dell'esame, quindi non vedo perché preoccuparsi di quello che sicuramente non c'è. Si tratta di un'alterazione delle cellule che ricoprono il collo dell'utero che, se non seguita correttamente, con il passare del tempo potrebbe portare a problemi seri. Questo è il classico esempio di prevenzione vera: rileviamo una piccola alterazione che in un certo numero di casi potrebbe degenerare e così si può evitare che succeda. Nella sua situazione si effettua come prima cosa una colposcopia, in base alla quale si deciderà poi come procedere. In attesa d sue buone notizie, La saluto cordialmente
E. Bellucci Sessa

Dott. Ssa Ermenegilda Bellucci Sessa
Medicina Territoriale
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Napoli (NA)
Risposta del 07 aprile 2013

Risposta a cura di:
Dott. SANDRO CAMMELLI


è probabile la presenza del papilloma virus e, per determinarlo consiglio il full paptest che identifica il ceppo attraverso l'analisi del DNA e l'aggressività attraverso l'RNA. Fatto questo la strategia segue percorsi ben specificati ed in ogni caso risolutivi


Specialista attività privata
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Piantedo (SO)
Risposta del 07 aprile 2013

Risposta a cura di:
Dott. GIUSEPPE DE MASELLIS


Con una risposta di pap-test L-SIL risulta necessario effettuare una colposcopia per evidenziare eventuali zone anomale e se del caso effettuare una biopsia del collo dell'utero per esaminare l'eventuale zona anomala. Solo dopo questo iter diagnostico si può effettuare una diagnosi precisa, quindi prima di tutto ciò non si può esprimere un giudizio diagnostico definitivo.
Cordiali saluti
G. De Masellis

Dott. GIUSEPPE DE MASELLIS
Medicina Territoriale
Specialista in Anestesia e rianimazione
Specialista in Chirurgia d’urgenza
Specialista in Ginecologia e ostetricia
Salerno (SA)


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