13 maggio 2009
Intervento di emmoridectomia sec. milligan morgan
Tags:
08 maggio 2009
Intervento di emmoridectomia sec. milligan morgan
Ho 43 anni. Nel 2005 ho subìto un intervento di emorroidectomia (sec. Longo). Preciso che questa operazione mi ha creato disturbi quali: difficoltà nell'evacuazione, ragadi; infatti dopo 1 mese e mezzo dall'ntervento ho avuto una ragade che il chirugo mi ha curato tramite un'iniezione, non so essere più precisa. Da qualche mese avevo la presenza di altra ragade, più grossa, tantè che avevo dolore e bruciore durante l'evacuazione, con disturbi che duravano anche parecchie ore (premetto che mi scarico regolarmente ogni giorno). Mi sono recata dal chirurgo che mi ha diagnotisticato ragade anale + polipo anale + marisca. Mi sono decisa, ho subìto un secondo intervento (3. 4. 09)diemorroidectomia sec. Milligan Morgan + ragadectomia + asportazione polipo canale anale. Ora a distanza di un mese accuso ancora disturbi quale un forte bruciore che dura anche parecchie ore. A volte capita che non riuscendo a scaricarmi bene, mi lavo con acqua tiepida e così facendo ho sollievo e riesco a scaricarmi; ho ancora delle lievi perdite giallastre, questo perchè il medico mi dice che le ferite sono ancora aperte e mi esorta a stare tranquilla perchè quando una persona si agita le ferite impiegano più tempo a cicatrizzarsi, tant'è che mi aveva detto di prendere il Lexotan perchè agisce sull'apparato intestinale tranquillizandolo. L'unica cosa che sto facendo è quella di mettere le creme Luan al mattino e Antrolin la sera. Ora la mia preoccupazione maggiore è quella di una stenosi anale. Da cosa posso capire di essere incorsa in questo problema???? Quanto tempo occorre per guarire completamente? Ci sono rimedi, a parte il Lexotan per ovviare al senso di bruciore??? La ringrazio vivamente e Le porgo cordiali saluti.Risposta del 13 maggio 2009
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI SALAMINA
Ovviamente bisognerebbe visitarla. Ad ogni modo possono passare 30-40 o anche più giorni prima che le ferite si rimarginino, deve continuare a fare il bidè con acqua tiepida e detergenti - disinfettanti blandi, non assuma Luan e Antrolin. Cerchi di andare di corpo con feci formate eventualmente assumendo una dieta ricca di fibre bevendo molta acqua naturale lontano dai pasti e/o assumendo lassativi blandi a base di erbe. Per il dolore può assumere paracetamolo/codeina o altri comuni antidolorifici a stomaco pieno.
Auguri
Dott. Giovanni Salamina
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia apparato digerente
Specialista in Chirurgia generale
MAGENTA (MI)
