Pillola anticoncezionale e dolore sovrapubico, con perdite

26 gennaio 2021

Pillola anticoncezionale e dolore sovrapubico, con perdite


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21 gennaio 2021

Pillola anticoncezionale e dolore sovrapubico, con perdite

Salve. Le scrivo poiché ho avuto delle perdite lievi rosa che ho riscontrato dopo la minzione durante l'asciugatura con carta igienica, nel quarto giorno di assunzione della pillola anticoncezionale. Assumo la pillola anticoncezionale regolarmente. L'ultimo ciclo è avvenuto regolarmente, le perdite rosa sono scomparse ma ad oggi ho perdite più bianche, che a contatto con l'intimo risultano più giallognole. Secondo il mio calendario mestruale oggi sarebbe il secondo giorno di ovulazione, ma con la pillola questo processo dovrebbe essere annullato. Quindi la mia domanda è: da cosa possono essere provocati tali dolori/fastidi al basso ventre, localizzati centralmente, proprio in area sovrapubica. Ho avuto un rapporto completo il giorno 1/1/2021, per cui per escludere un'eventuale gravidanza ho fatto un test risultato negativo. È possibile che il test mi abbia dato un esito sbagliato? Da quali altre ragioni è possibile che si verifichino tali sintomi (perdite giallognole, dolore/fastidio persistente al basso ventre)? Sono una studentessa universitaria in piena sessione invernale e stati di ansia e agitazione sono spesso ricorrenti. La ringrazio per l'attenzione.

Risposta del 26 gennaio 2021

Risposta a cura di:
Dott. PIERGIORGIO BIONDANI


Gentile ragazza,
nel corso dell'uso di pprodotti estroprogestinici possono capitare episodi di piccole perdite di sangue fra un ciclo e l'altro, dette spotting. Il caso che descrive potrebbe rientrare in questa ipotesi.
La sintomatologia dolorosa accompagnata da perdite bianco/giallastre potrebbe essere indice di uno stato infettivo/infiammatorio a carico dell'apparato genitale. Si tratterebbe anche in questo caso di una situazione che potrebbe dare origine a qualche piccola perdita ematica.
Penso invece che sia da escludere la preoccupazione per una gravidanza indesiderata.
Si tratta comunque di un problema che va valutato con una visita di persona presso un medico di sua fiducia, magari corredata dalgi esami ecografici, microbiologici (tamponi, esami a fresco del muco vaginale. . . ), pap test. . . . al fine di una valutazione diretta del suo stato di salute a livello del'apparato genitale.
Cordiali saluti
dott. Piergiorgio Biondani.

Dott. Piergiorgio Biondani
Specialista attività privata
Specialista in Medicina generale
Specialista in Psichiatria
Bussolengo (VR)


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