Quale intervento scegliere per insufficienza venosa cronica

25 settembre 2009

Quale intervento scegliere per insufficienza venosa cronica


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21 settembre 2009

Quale intervento scegliere per insufficienza venosa cronica

Sono una donna di 32 anni, da circa 10 anni ho notato una venuzza visibile dietro il ginocchio destro e una leggera pesantezza e gonfiore a seconda del tempo sempre e solo alla gamba destra, un ecocolor doppler non evidenzio' la patologia, forse ancora a venire, ho sempre mangiato sano con frutta e verdura e antiossidanti e mantenuto un peso poco sotto o nella norma. Dopo la prima gravidanza il problema si è accentuato. Ho fatto un'altra visita con ecografia doppler e manovre varie e mi è stata diagnosticata una insufficienza venosa cronica (diametro safena circa 3mm) a tutta la gamba destra dall'inguine alla caviglia e mi è stato consigliato un intervento di scleroterapia o ablazione, che avrei dovuto fare questo prossimo autunno. Ora sono al sesto mese della seconda gravidanza e ovviamente l'intervento, seppur non altamente invasivo, è rimandato alla primavera prossima. Sto usando calze compressive 140 denari perchè la vena dietro il ginocchio e la vena sopra il ginocchio e lateralmente sono ulteriormente ingrossate non solo al tatto ma anche visivamente e accuso dolori, scosse e pesantezza.
Pensando al dopo parto volevo sapere che tipo di ablazione o scleroterapia scegliere, soprattutto, sceglie il medico o mi da varie possibilità, nel senso, vorrei avere un quadro ben chiaro di tutte le tecniche e sostanze che si posono usare con i vari pro e contro. vorrei un intervento risolutivo e vorrei sapere quali sono le conseguenze nel ritorno venoso della gamba.
Grazie
Marzia

Risposta del 25 settembre 2009

Risposta a cura di:
LUCIO PISCITELLI


CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Signora,
le possibilità terapeutiche attualmente offerte in ambito flebologico sono numerose e ben comprendo il suo disorientamento.
Premesso che la scelta dovrebbe essere innanzitutto guidata e modulata dallo specifico quadro clinico, l'unico consiglio che posso darle a distanza è quello di affidarsi a metodiche supportate da ampie casistiche e a professionisti che abbiano una loro visibilità nell'ambito di strutture ospedaliere o universitarie, diffidando da tecniche che promettono molto (niente dolore, niente incisioni, niente. . . ) e mantengono poco, inculcando per altro nel contempo il dubbio sulla correttezza di interventi validati da ampia esperienza a livello mondiale.
Purtroppo in giro c'è di tutto e di più.

Le accludo i link alle linee guida delle principali Società Scientifiche Flebologiche.
http://www. Flebologiaitaliana. It/societa/CIF/linee_guida_2003. Htm
http://www. Flebologiaitaliana. It/societa/CIF/guidelines_2004. Htm

Le faccio intanto i migliori auguri.
http://luciopiscitelli. Beepworld. It/

Dott. Lucio Piscitelli
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
NAPOLI (NA)

Risposta del 25 settembre 2009

Risposta a cura di:
LUCIO PISCITELLI


CON I LIMITI DI UNA VALUTAZIONE A DISTANZA

Gentile Signora,
le possibilità terapeutiche attualmente offerte in ambito flebologico sono numerose e ben comprendo il suo disorientamento.
Premesso che la scelta dovrebbe essere innanzitutto guidata e modulata dallo specifico quadro clinico, l'unico consiglio che posso darle a distanza è quello di affidarsi a metodiche supportate da ampie casistiche e a professionisti che abbiano una loro visibilità nell'ambito di strutture ospedaliere o universitarie, diffidando da tecniche che promettono molto (niente dolore, niente incisioni, niente. . . ) e mantengono poco, inculcando per altro nel contempo il dubbio sulla correttezza di interventi validati da ampia esperienza a livello mondiale.
Purtroppo in giro c'è di tutto e di più.

Le accludo i link alle linee guida delle principali Società Scientifiche Flebologiche.
http://www. Flebologiaitaliana. It/societa/CIF/linee_guida_2003. Htm
http://www. Flebologiaitaliana. It/societa/CIF/guidelines_2004. Htm

Le faccio intanto i migliori auguri.

Dott. Lucio Piscitelli
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia generale
Specialista in Chirurgia vascolare, angiologia
NAPOLI (NA)



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