01 giugno 2008
Ipodermite
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28 maggio 2008
Ipodermite
nel mese di febbraio a mia moglie è stata diagnosticata una ipodermite alla gamba destra, alquanto dolorosa perchè posta sulla tibia, dopo un primo ciclo di cura con cortisonici per via orale e con conseguente miglioramento e scomparsa del dolore, si è ripresentato il dolore e il gonfiore, ulteriore visita e ulteriore ciclo di altro tipo di cortisonici questa volta per intramuscolo una a fiala a distanza di una settimana per 5 settimane. Siamo quasi alla fine della cura e il dolore persiste se non a riposo mentre il gonfiore si è ridotto a dei piccoli "noduli" impercettibili. Il medico ci aveva avvisato che la via della guarigione sarebbe stata lunga. . . E Le chiediamo cosa vuol dire "lunga"? tenga conto che questa attesa senza miglioramenti e/o guarigione e la persistenza del dolore stanno debilitando il già fragile equilibrio mentale di mia moglie. La ringrazio per la risposta. N. B. : Abbiamo effettuato anche le analisi del sangue e l'ecocolor doppler per la ricerca di eventuali eritemi nodosi con esito negativo.Risposta del 01 giugno 2008
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI SPORTELLI
Da quello che dice, i miglioramenti ci sono, anche se persiste il dolore. Vuol dire che la terapia sta funzionando. Percio' conviene continuarla e avere pazienza. Non si puo' fare una previsione sulla durata della malattia. Sarebbe comunque interessante conoscere il risultato dell'esame emocromocitometrico (a volte le ipodermiti sono di origine batterica e in quel caso bisognerebbe affiancare anche una terapia antibiotica).
Saluti
giosp@giosp. It
http://www. Giosp. It
Dott. Giovanni Sportelli
Specialista attività privata
Specialista in Dermatologia e venereologia
GROTTAGLIE (TA)